domenica 30 ottobre 2011

> Un altro passo in falso:

Nella giornata di Sabato 29, l’ ”INTEC” Guardiagrele ´andato in visita al C.U.S. L’Aquila, per affrontare un rivale che in base ai risultati delle prime giornate giocate era considerato alla portata.  Il risultato della settimana scorsa con il Chiaravalle (sconfitta 33 a 35) faceva pensare a una gara che desse ai guardiesi i primi tre punti, soprattutto perché gli aquilani erano già stati sconfitta dallo stesso avversario con molta facilità (22 a 39).  Ma come si dice, ogni partita è diversa e finché non si gioca non si può dare un verdetto!
 
Inizia la partita gli ospito sorpresi dalla velocità con la quale i locali hanno deciso di cercare pure loro i primi punti in classifica.  Si parte in vantaggio ma subito distrazione in difesa e poca lucidità in attacco, arrivando al 1-4 in solo 5’.  I giallo blu provano a svegliarsi e durante 10’ il risultato rimane con la stessa differenza (9-12).  Gli universitari ci provano ancora a sfruttare la loro migliore caratteristica, la velocità, e mediante contropiedi grazie agli errori guardiesi in attacco, aumentano il distacco a +8 (11-19).  Il primo tempo si chiude con un piccolo recupero, 16 a 21.
 
L’inizio del secondo tempo mostra che i guardiesi no ci stanno a un risultato simile e in solo 9’ con un parziale di 7-2 riescono a pareggiare (23-23).  Purtroppo l’autonomia ancora disponibile è esaurita e si crolla, e in 5’ il parziale è sfavorevole 1-7 (24-30).  Da questo momento, tranne per qualche sporadica reazione (a 8’ del finale, 28-32), il Guardiagrele non è mai riuscito a seguire il ritmo dei giovani aquilani.
 
Il risultato finale, 33 a 40, non dimostra forse una differenza reale tra le due squadre, ma comunque lascia ancora l’amaro in bocca ai nostri per non riuscire a esprimersi al massimo delle loro potenzialità ne a togliersi il pensiero di continuar a guardare gli altri dal basso.  Ci sarà da riscattarsi al prossimo appuntamento in casa con la Virtus Roma, che ad oggi ha pure raccolto solo sconfitte, il 19 Novembre a Bucchianico, dopo la pausa di due settimane.
 
La rosa: Piero Caravaggio (p.), Remy Di Rocco (p.), Andrea Cellini -3-, Francesco Iezzi (K), Luca Massari, Davide Nicodemo -4-, Fabio Pellicciotta -5-, Ivan Rosati -2-, Enrico Taraborrelli -1-, Elio Wolter -18- (6/6r), Giovanni Di Cocco e Luigi Di Prinzio.  All. Gianluca Primavera.
 
 

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